Il Frumento e la Pula

 Questa riflessione di oggi continua quella di ieri: Preparare i Cuori dei Figli al Vangelo della Domenica: Giovanni Battista e la Domanda che Dobbiamo Farci, collegata al Vangelo della domenica (Luca 3:10-18). Oggi vedremo i versetti 16 e 17."

Le persone ascoltavano Giovanni Battista e rimanevano così impressionate dalle sue parole e dal suo modo di parlare che iniziavano a chiedersi nei loro cuori se lui fosse il Cristo. Ma Giovanni chiarisce subito:


«Io vi battezzo con acqua; ma viene uno che è più forte di me, al quale io non son degno di sciogliere neppure il legaccio dei sandali: costui vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco. Egli ha in mano il ventilabro per ripulire la sua aia e per raccogliere il frumento nel granaio; ma la pula, la brucerà con fuoco inestinguibile».


Questi versetti sono ricchi di simboli e parole che possono risultare difficili per i bambini, specialmente se non fanno parte del loro contesto quotidiano o se provengono da famiglie con origini diverse. È importante arricchire la loro immaginazione — e, perché no, anche la nostra! Prima di leggere insieme questo passo, consiglio di introdurre i simboli in modo ludico e visivo. Ecco alcune idee pratiche per rendere il testo vivo e comprensibile.

5 Simboli da Esplorare con i Bambini


1) "..io non son degno di sciogliere neppure il legaccio dei sandali."

Spiega cos'è un legaccio: una striscia di cuoio o stoffa che serviva per allacciare i sandali. Ai tempi di Gesù, i sandali erano semplici e pratici, legati intorno al piede.  Probabilmente i sandali erano così:


credit: BBC



2) "Egli ha in mano il ventilabro.."

Il ventilabro era uno strumento agricolo usato per separare il grano dalla pula. Realizzato in legno, somigliava a una pala leggera o un forcone. Spiega ai bambini come, dopo la trebbiatura, il ventilabro veniva usato per lanciare in aria il miscuglio di chicchi e paglia: il vento soffiava via la pula (leggera), mentre i chicchi (più pesanti) ricadevano a terra.

In questo sito potete vedere diverse tape di questo momento.



3) "..per ripulire la sua aia.."

L'aia era uno spazio aperto e pianeggiante dove si svolgevano le attività di lavorazione dei cereali. Era spesso il centro della vita comunitaria, un luogo dove le famiglie lavoravano insieme. Ai bambini potrebbe piacere immaginare un'aia animata, piena di persone che collaborano.




4) "..per raccogliere il frumento nel granaio.."

Il frumento è una pianta conosciuta anche come grano, ed è una delle coltivazioni più importanti al mondo. Dai suoi chicchi si ricava la farina, base per alimenti come pane, pasta, biscotti e molti altri prodotti.

Un granaio è un luogo dove i cereali raccolti venivano conservati al sicuro da umidità, animali e intemperie. Potresti fare un paragone con una dispensa di casa, ma molto più grande.



5) "..ma la pula, la brucerà con fuoco inestinguibile."

La pula è la parte leggera e non commestibile che avvolge i chicchi. Mostrare un'immagine della differenza tra frumento (wheat) e pula (chaff) aiuterà i bambini a comprendere. 

il frumento e la pula
Fonte: YouTube

La pula, essendo inutile dopo la raccolta, veniva spesso bruciata.


Come Procedere

Dopo aver esplorato questi simboli, sarà più facile leggere e comprendere l’ultimo passo del Vangelo. I bambini potranno così immedesimarsi nei personaggi e comprendere meglio il messaggio di Giovanni Battista. Lasciate spazio alle loro domande e riflessioni: i risultati potrebbero sorprendervi!

Ricordate di affrontare il tema con calma, un po’ ogni giorno. Viviamo in un mondo pieno di impegni, ma non possiamo trascurare la crescita spirituale dei nostri figli. 


"Non si può amare ciò che non si conosce", diceva Sant'Agostino. 


In Deuteronomio si dice di parlare dei comandamenti mentre ci si alza, si cammina, ci si siede, e prima di dormire. La fede cresce nel cuore tra una cosa e l’altra della giornata.


Questi comandamenti che oggi ti do ti staranno nel cuore; li inculcherai ai tuoi figli, ne parlerai quando te ne stai in casa, quando cammini per strada, quando ti corichi e quando ti alzi.
Dt. 6:6-7


Per i Genitori

Leggete in anticipo e preparatevi. Una parte del lavoro ve l’ho già semplificata, ma spetta a voi introdurre l’argomento al momento opportuno: a colazione, durante la cena o prima di dormire. Non aspettate che la voglia arrivi da sola: siate intenzionali. 


Sforziamoci, dunque, per seminare nei nostri figli la Parola di Dio. 


Buona riflessione!


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