Quando Dio Ti Chiama Senza Sveglia

Volevo lasciare registrato un piccolo evento accaduto il 5 maggio che mi ha toccato il cuore.

Cerco sempre di impostare la sveglia per le 5 e qualcosa del mattino, con la speranza di riuscire a svegliarmi, alzarmi e avere un tempo da dedicare a Dio. Non sempre ci riesco, ma ogni volta che cado, cerco di ristabilire il contatto e tornare alla mia routine.

La notte del 4 maggio, però, sono andata a letto molto tardi, verso l’1:30. Al momento di impostare la sveglia, ho visto che era già programmata per le 5:19 (sì, metto orari non precisi, non “rotondi”). Ma, sapendo quanto fossi stanca, ho pensato che non ce l’avrei fatta e l’ho cancellata, lasciando attive solo quelle successive, dopo le 5:30.

Eppure, quella mattina mi sono svegliata come se niente fosse: bene, riposata, serena. Ho guardato l’orologio: erano le 5:18. Un sorriso mi è scappato dalle labbra.

Ho pensato: “Avevo cancellato la sveglia delle 5:19, ma Dio voleva comunque passare del tempo con me. Non mi ha lasciata. Anche se la sveglia fosse stata ancora impostata, mi sarei svegliata prima lo stesso.” Per me queste cose non leggo mai come una semplice coincidenza.

Ho pregato, ed è stato un momento meraviglioso. Di ciò che è successo in quei minuti parlerò in un prossimo post.

E tu? Hai mai vissuto un momento che ti ha riscaldato il cuore in modo così dolce e inatteso? Raccontamelo nei commenti.