Come Affidarsi a Chi è Più Forte di Noi

 Ieri era il giorno del catechismo e della Messa con i bambini. Durante la celebrazione abbiamo ascoltato l'omelia sul Vangelo di Luca 3, un brano che ho approfondito sul blog in tre post, che potete leggere qui: 



È incredibile come si possa studiare la Bibbia e, ogni volta, scoprire nuova saggezza e luce per la nostra vita. Don V. ha detto molte cose interessanti, ma ciò che mi ha colpito di più è stata la sua riflessione su cosa significhi essere santi.


Essere santi non vuol dire fare tutto, essere al centro di ogni cosa o lasciare che tutto ruoti intorno a sé stessi. Significa, invece, riconoscere i propri limiti: fare la propria parte con impegno e poi affidarsi alla preghiera, consapevoli che, da quel punto in poi, interverrà "uno più forte di me". Questo, ha spiegato, è il segreto dei santi: non pretendere di essere l'ultima parola, ma confidare in Dio.



Giovanni rispose a tutti dicendo: «Io vi battezzo con acqua; ma viene uno che è più forte di me, al quale io non son degno di sciogliere neppure il legaccio dei sandali: costui vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco. Luca 3:16 

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